La Corte di Cassazione ha confermato la sentenza della Corte d’Assise d’appello di Roma con la condanna all’ergastolo di tutti gli imputati per decine di omicidi.
Riportiamo la dichiarazione di uno dei difensori delle parti civili, il nostro Arturo Salerni : «La pronunzia della giustizia italiana sulla vicenda dei desaparecidos in America Latina – e sul patto criminale tra le dittature del Sudamerica negli anni Settanta – costituisce una pagina storica sul terreno della verità e giustizia nei confronti di crimini contro l’umanità. Si conclude così un percorso durato anni in cui sono state ricostruite le tragiche vicende di sequestri, torture, omicidi, sparizioni di cadaveri, rapimenti di bambini, perpretati in danno di una intera generazione di oppositori politici e di militanti sociali e sindacali».
Tra i difensori delle parti civili nel processo Condor c’è anche il nostro presidente Mario Angelelli il quale sottolinea: «Decisiva è stato – in questa fase di ricostruzione storica – l’attività dell’associazione 24 marzo onlus con la quale noi di Progetto Diritti collaboriamo da anni».