fonte: meltingpot.org
Il Tribunale del lavoro di Padova ha dato ragione agli operatori ecologici licenziati dalla cooperativa che per conto di Acegas Aps gestiva il servizio di pulizia del centro storico, riconoscendo che l’appalto in realtà celava un vero e proprio rapporto di lavoro subordinato e pertanto disponendo il ripristino del rapporto con il reale datore di lavoro.
Acegas Aps infatti aveva comunicato che dal 1° gennaio non avrebbe più avuto necessità dei lavoratori perché avrebbe internalizzato le prestazioni.
Scopriamo però che sul sito di Acegas Aps, l’azienda propone una selezione per la ricerca di personale tra cui operatori addetti al servizio di raccolta e spazzamento di rifiuti urbani.In buona sostanza, mentre Acegas lasciava a casa i quattro lavoratori che da pochi mesi avevano conquistato condizioni di lavoro più favorevoli (prima avevano un contratto Unci con la riduzione del 30% di stipendio) cercava di assumere altri lavoratori al loro posto.
Il bando, come si può notare dall’immagine della pagina web che riportiamo di seguito, scadeva lo scorso 28 maggio 2012.