La dignità umana persa ai confini europei: il report

Da gennaio 2021 sono stati registrati 11.901 respingimenti alle frontiere interne ed esterne dell’Unione Europea. ll 32% dei respingimenti riguarda persone provenienti dall’Afghanistan, molte delle quali hanno visto negato il diritto di chiedere asilo.

È quanto è stato verificato dalla rete PRAB (Protecting Rights at Borders) che, inoltre, sottolinea come 12mila persone (tra donne, bambini e uomini), siano state sistematicamente respinte dalla polizia di frontiera, forze dell’ordine o altre autorità degli Stati membri dell’UE.

Il diritto di asilo, così come il principio di non respingimento della Convenzione di Ginevra – ma presente anche nella Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (Art. 4) e nella Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea (Art. 19) -, viene costantemente violato e sembra non avere più rilevanza.

Fonte: ASGI