Lunedì 17 ottobre alle 11.30 presso la sala stampa della Camera dei Deputati le associazioni Antigone, Progetto Diritti e la polisportiva Atletico Diritti presenteranno un dossier circostanziato sulle discriminazioni nei confronti degli immigrati nel calcio, sia a livello di scuole calcio che di sport agonistico. Verranno preannunciate azioni di contenzioso strategico su questo tema.
L’occasione della conferenza stampa sono le due settimane d’azione #FootballPeople, promosse dal network Fare, al fine di costituire un fronte unitario contro tutte quelle barriere che escludono le persone e le comunità.
Tra il 6 e il 20 ottobre, gruppi amatoriali, squadre di calcio professioniste e migliaia di altri sui social media, celebreranno il potere del calcio nella lotta contro le discriminazioni e organizzeranno una serie di attività, tra cui partite dedicate, workshop educativi, tornei di calcio e molto altro, per promuovere e diffondere l’inclusione sociale.
Le settimane d’azione Football People sono un momento per tutte le persone coinvolte a vario titolo nel mondo del calcio per schierarsi insieme per lo stesso obiettivo: promuovere un cambiamento positivo attraverso il calcio.
“Queste settimane sono ormai la più grande attività di cambiamento sociale nello sport e siano contenti di contare su Antigone, Progetto Diritti e Atletico Diritti, per aiutarci a portare ancora più lontano il messaggio e festeggiare con noi” ha dichiarato Piara Powar, Direttore Esecutivo di Fare.
Nel 2016, più di 2.000 attività sono state organizzate in più di 60 paesi. Con più di 100.000 persone direttamente coinvolte.
“Anche nella nostra attività agonistica quotidiana – dichiara Susanna Marietti (presidente Atletico Diritti) – ci siamo scontrati con le troppe discriminazioni che investono i ragazzi immigrati nel mondo dello sport. Perciò abbiamo deciso di partecipare con convinzione, con migliaia di altre realtà in giro per l’Europa, alla Football people action week promossa da Fare”.
Alla conferenza stampa parteciperanno:
Susanna Marietti – coordinatrice nazionale Antigone, presidente Atletico Diritti
Carolina Antonucci – dirigente Atletico Diritti
Alessandra Camporota – capo dell’ufficio di Gabinetto Dipartimento libertà civili e immigrazione Ministero dell’Interno
Luigi Manconi – presidente Commissione diritti umani del Senato
Paolo Beni – Deputato
Giulio Marcon – Deputato
Alessandro Marinelli – Regista.
Verrà inoltre proiettato un breve estratto di “Frammenti di Libertà”, il docu-film che il regista Alessandro Marinelli ha girato sull’esperienza dell’Atletico Diritti.
Fare è una rete che si propone di combattere le discriminazioni attraverso il potere di inclusione del calcio, partendo dal presupposto che questo gioco, il più popolare al mondo, appartiene a tutti e può avere una grande forza nella promozione della coesione sociale.
Fare lotta contro ogni forma di discriminazione: razzismo, sessismo, xenofobia e transfobia, ed esclusione di persone portatrici di disabilità.
La forza della rete è rappresentata dalla diversità dei suoi membri, che includono ONG, gruppi di fans, club amatoriali e associazionismo di base e che contribuiscono tutti, con la propria esperienza e le proprie azioni a uno sforzo collettivo per fare della discriminazione nel calcio un retaggio del passato.
Fare, che è presente in quarantacinque Paesi Europei e in Stati Uniti, Sud Africa e Brasile, lavora a tutti i livelli per facilitare l’inclusione sociale dei gruppi emarginati e privati dei propri diritti e per coinvolgere agenti politici e attori chiave nell’organizzazione dei governi nel movimento anti-discriminazioni.