Capodanno Kurdo – Capodanno dei popoli

L’Associazione Europa Levante invita a partecipare a

“Capodanno Kurdo – Capodanno dei popoli”,

la settimana della cultura Kurda che si terrà a Roma dal 20 al 23 marzo per festeggiare il Newroz, capodanno della Mesopotamia. In allegato troverai il programma delle iniziative, organizzate con il contributo del Centro Culturale Ararat, del teatro Valle Occupato, dell’associazione Progetto Diritti, del Circolo Gianni Bosio e dell’Archivio Memorie Migranti.

Per informazioni e contatti chiama il numero telefonico 3273016013 o utilizza il nostro indirizzo email europalevante.festival@gmail.com.

Ti aspettiamo.

Hevi Dilara

Direttore

ANNO “2624”

CAPODANNO KURDO

ROMA 20 – 23 marzo 2012

NEWROZ
Newroz, termine che significa allo stesso tempo ‘nuovo giorno’ e ‘figli del sole’, indica il capodanno kurdo, la festa più importante e celebrata, sintesi della memoria storica e culturale di questo popolo. Il Newroz scatena la voglia di ballare, festeggiare ed essere fieri della propria esistenza. I kurdi lo festeggiano sulle colline, in mezzo alla natura: le donne si vestono di abiti colorati trasparenti e si lanciano in balli collettivi, al suono delle musiche tradizionali; il tutto vicino ad un grande e simbolico falò, che rappresenta la sintesi spirituale, culturale e storica del popolo kurdo.

Settimana della cultura Kurda per celebrare il NEWROZ, il capodanno della Mesopotamia

Ormai da anni, il 21 marzo, la comunità kurda che risiede a Roma festeggia con la cittadinanza il proprio capodanno, il Newroz.
Quest’anno i festeggiamenti, oltre ai tradizionali balli intorno al fuoco, prevedono una serie di iniziative da svolgersi nell’arco di quattro giorni con lo scopo di far incontrare l’Italia e le tradizioni culturali dell’antica Mesopotamia.

Associazione EUROPA LEVANTE
Dal 2001 l’Associazione “Europa Levante” svolge attività di cooperazione con le regioni dell’Anatolia e della Mesopotamia promuovendo progetti di sviluppo locale. L’associazione è attiva per la tutela dei diritti umani e nell’area ai confini orientali dell’ Europa e si batte contro la pena di morte. Essa svolge attività di scambio e dialogo socio-culturale tra i migranti, rifugiati e cittadini italiani e promuove seminari ed incontri sui temi dell’allargamento dell’Unione Europea e del rispetto dei diritti dei popoli. L’Associazione “Europa Levante” organizza il Festival del Cinema Kurdo di Roma, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, ed altre iniziative volte alla diffusione della cultura, della musica e dell’arte kurda.

Centro socio-culturale ARARAT
L’Associazione socio-culturale Ararat è costituita da una comunità di uomini e donne esuli dal Kurdistan che dal 1999 autogestiscono uno spazio all’interno dell’ex mattatoio al Testaccio, nel Campo Boario.
ARARAT, dal nome del monte più importante della loro terra, ma anche della nave che portò il primo grande gruppo di esuli in Italia, non è solo un luogo di accoglienza, ma un progetto rivolto a rifugiati e richiedenti asilo, un luogo deputato alla promozione di progetti destinati allo scambio interculturale.

Martedì 20 Marzo
I FUOCHI DEL NEWROZ: DANZE E MUSICHE PER IL NUOVO GIORNO
Fiaccolata al COLOSSEO
A partire dalle 18.00 

Le Associazioni Europa Levante e Ararat vi invitano a degustare alcuni piatti tipici kurdi, accompagnati:
dalle musiche e i canti di Serhat Akbal e Mamoste;
da una performance teatrale dei rifugiati residenti presso il centro Ararat;
dallo spettacolo del gruppo di danze tradizionali del Kurdistan, costituito da ballerini/e kurdi/e ed italiani/e.
Dalle ore 24.00, come ogni anno, si ballerà  intorno al fuoco del Newroz, simbolo di rinascita e di libertà.

Mercoledi 21 Marzo
ore 20.15

Cenone di Capodanno
Presso il ristorante “La Taverna dei 40”, Via Claudia, 24 Roma
(cena a sottoscrizione 35€, per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 3273016013 o email europalevante.festival@gmail.com )

Secondo il calendario kurdo, i brindisi e i cenoni si tengono proprio il giorno dell’equinozio di primavera, il 21 Marzo.

Il menu prevede una serie di piatti ricercati della cucina tradizionale kurda (antipasti, due portate principali, bevande, frutta, e dolce).
Le melodie della musica kurda si uniranno ai sapori antichi e nuovi della terra del  Kurdistan.
Musica:
Mubin Dunen, (santur e ney)
Valeria Desideri, (flauto traverso)
Marcello Allulli, (sax tenore)

Giovedì 22 Marzo
Presso il Circolo Gianni Bosio, Via di Sant’Ambrogio, 4 Roma
Ore 19.00 / Ingresso 5 €

L’Associazione Europa Levante e il Circolo Gianni Bosio

Vi invitano al laboratorio musicale
COSTRUIRE PONTI CON LA MUSICA
Con Mubin Dunen

Il laboratorio musicale tenuto da Mubin Dunen, musicista riconosciuto a livello internazionale e profondo conoscitore non solo della musica kurda ma anche di quella dell’aria anatolica, coniugherà insieme parti teoriche sulla storia e sulle caratteristiche della musica tradizionale del popolo kurdo e parti più pratiche, con dimostrazioni sull’uso di alcuni strumenti musicali e sulle tecniche del canto tradizionale kurdo.
La musica e il canto hanno da sempre avuto un ruolo molto importante nella vita del popolo kurdo e Mubin ci guiderà in questo viaggio musicale alla scoperta delle tradizioni artistiche di uno dei popoli più antichi del mondo.

Venerdì 23 Marzo
Teatro Valle Occupato
Via del Teatro Valle, 21 Roma

Ore 17.00 Benvenuti in Italia (film), alla presenza dei registi e dell’Archivio Memorie Migranti
Ore 18.00 Incontro con gli avvocati di Progetto Diritti sulle tematiche relative ai rifugiati ed ai richiedenti asilo

Concerto
Ore 19.30 rinfresco
Ore 20.45 video sul significato del Newroz, il capodanno kurdo
Ore 21.00 performance del musicista SERHAT AKBAL
Ore 21.20 performance di ballo kurdo
Ore 21.40 Concerto di ZELAL GOKCE e FARQIN AZAD
Durante la serata sono previste letture sui temi a cura di artisti italiani

ZELAL GOKCE
Nel 1998 inizia a fare musica nel gruppo Koma AZAD, entrò a far parte del gruppo al tempo del loro secondo l’album, “Buhistamin”. Ha collaborato anche con il gruppo “Koma Asmin”, composto di 11 donne, che si è esibito più volte in Turchia e in altri paesi europei. Nel 2009, Zelal Gökçe ha completato gli studi presso l’Università Tecnica di Istanbul; si è diplomata in musica turca al Conservatorio Nazionale e continua a lavorare da solista.

FARQIN AZAD stimato e apprezzato cantante di uno dei principali gruppi musicali di Diyarbakir, Koma Azad, già esponente di spicco del Centro Culturale della Mesopotamia di Istanbul, e soprattutto fra gli ideatori e le anime del Centro culturale Dicle-Firat di Diyarbakir.

SERHAT AKBAL, solista e musicista kurdo, suona il violino
MUBIN DUNEN, solista e musicista kurdo, suona il flauto, il santur e il ney
MAMOSTE, rifugiato politico, vive presso il centro socio-culturale Ararat, suona il sas