Andata + ritorno: percorsi migratori dall’Italia al Senegal

Le migrazioni di ritorno sono ancora un tema misconosciuto, eppure centrale tanto nelle aspirazioni di cittadini migranti, che negli interventi dei decisori politici e nell’attività delle organizzazioni che del tema delle migrazioni si occupano. Soprattutto il tema del ritorno è fondamentale nell’ambito di una concezione circolare dei percorsi migratori, quella più aderente alla realtà e più rispettosa del diritto delle persone di muoversi liberamente da un Paese all’altro.

Le associazioni Progetto Diritti e Roma-Dakar, che da tempo si occupano di migrazioni di ritorno, propongono per il 28 settembre, un’occasione per confrontarsi sul tema e per esporre i risultati del loro lavoro incentrato in particolare sui percorsi migratori andata e ritorno dal Senegal all’Italia. Si parlerà delle attività in corso a Roma e a Dakar e anche dell’immaginario cinematografico europeo e africano legato al ritorno.

L’appuntamento è presso il circolo Arci Sparwasser il 28 settembre alle 16.30.

Questo il programma completo e gli ospiti dell’incontro:

 

Andata + ritorno: percorsi migratori dall’Italia al Senegal

Parte 1 – ore 16:30: presentazione del cahier nr. 1 di Roma-Dakar dedicato al fenomeno delle «migrazioni di ritorno» dall’Italia al Senegal. Nel cahier si trova l’esposizione dei risultati di una inchiesta condotta nel 2016 dall’associazione Roma-Dakar, il tentativo di quantificare il numero dei migranti di ritorno, una discussione sugli ostacoli legislativi che ancora si frappongono a una migrazione circolare, un articolo sull’immaginario cinematografico europeo e africano legato al ritorno.

Discuteremo di tutto questo con Riccardo Cappelletti (Università UCAD di Dakar) che parlerà dei «ritorni» visti dal Senegal e con Sebastiano Ceschi, che presenterà i risultati della nostra ricerca, da lui coordinata. Gianmarco Mecozzi presenterà il progetto dei cahier.

Parte 2 – ore 17:15 presentazione dell’ Agenzia per la migrazione consapevole (in francese Agence pour la migration raisonnée – in sigla MiRa), che abbiamo costituito a inizio 2017. Il MiRa è un ente insediato in Italia e in Senegal, preposto a fornire informazioni e a sensibilizzare sulle opportunità di una migrazione consapevole. L’agenzia fornisce anche sostegno ai migranti senegalesi orientati al rientro in patria. Si tratta di un progetto sostenuto dal Ministero dell’Interno e coordinato dalla ong Green Cross Italia. Parleremo di questa esperienza con Cheikh Kebe, di ritorno dal Senegal.

 

Caffè touba break

 

Parte 3 – ore 17:45: dopo una breve pausa proseguiremo il pomeriggio con un dibattito e una tavola rotonda sulle prospettive delle migrazioni circolari, sul coinvolgimento della diaspora senegalese nei progetti di sviluppo, sulle iniziative politiche, culturali ed economiche legate al «ritorno».

Abbiamo invitato a discutere con noi:

Mario Antonio Angelelli (Progetto Diritti);

Adama Gueye (associazione senegalesi di Santa Croce sull’Arno);

Sally Kane (coordinatrice nazionale per le politiche dell’immigrazione Cgil);

Ugo Melchionda (Centro studi e ricerche IDOS – progetto Voci di confine);

Ousmane Ndiaye (Roma-Dakar);

Badara Seck (artista);

Valentina Tomaselli (consulente d’impresa People srl – da confermare).

Chiusura dei lavori entro le ore 20:00

Introduce e modera: Luca Santini.

Info e aggiornamenti sulla pagina Facebook dell’evento e scrivendo a:

info@progettodiritti.it

info@romadakar.org.

 

, , , , , , , , ,