fonte: programmaintegra.it
L’Unione europea ha istituito una nuova opportunità di finanziamento per combattere le discriminazioni: da quelle etnico-razziali a quelle basate sull’orientamento sessuale e il genere. Le risorse stanziate per progetti che dovranno promuovere i diritti umani e lo sviluppo umano ammontano a 20 milioni di euro. Il primo bando sarà lanciato nel 2013.
Il nuovo pacchetto di risorse è stato presentato oggi dal Commissario europeo per lo sviluppo, Andris Piebalgs, e rappresenta il primo finanziamento completamente dedicato al contrasto delle discriminazioni gestito dall’EIDHR – European Instrument for Democracy and Human Rights.
L’EIDHR è stato istituito nel 2006 per fornire supporto alla promozione della democrazia e dei diritti umani nei paesi terzi. Al suo attivo ha, tra l’altro, il finanziamento di un progetto finalizzato al miglioramento delle condizioni di vita delle comunità rom della Bosnia Erzegovina attraverso il loro coinvolgimento nel dibattito politico, l’organizzazione di workshop, dibattiti nazionali e incontri per rafforzare la loro partecipazione alla vita pubblica e la realizzazione di una campagna per accrescere la consapevolezza sull’importanza del voto. Tra i risultati del progetto, il più importante è stato rappresentato dalla partecipazione alle elezioni amministrative del 90% dei cittadini rom.
L’EIDHR si occupano inoltre della difesa dei diritti di omosessuali, lesbiche, bisessuali, trasngender e intersex attraverso un costante monitoraggio delle condizioni di vita di queste persone nel mondo e fornendo assistenza ai più vulnerabili.