fonte: immigrazione.biz
L’iniziativa è stata promossa dal segretario della Commissione Affari Europei – Si torna a parlare della concessione della cittadinanza. Negli ultimi mesi sono state tante le iniziative a favore dei figli di immigrati, come ad esempio le cittadinanza onorarie oppure le tante campagne di sensibilizzazione o ancora le belle parole del Presidente della Repubblica Napolitano che ha confermato più volte che l’integrazione reale degli stranieri in Italia si completa con la concessione della cittadinanza ai loro figli che sono nati e cresciuti nel nostro Paese.
Della stessa opinione anche il segretario della Commissione Affari Europei Di Giovan Paolo che vuole promuovere anche una campagna per rivedere i meccanismi di cittadinanza. “E’ essenziale – ha affermato – perché bisogna intervenire passando dallo ius sanguinis allo ius soli. Questo se vogliamo davvero essere un grande Paese europeo. Penso, ad esempio, ai ragazzi rom, nati in Italia, ma che non possono dirsi italiani a tutti gli effetti”.
“Le Camere non rimangano insensibili. Chi nasce in Italia deve essere italiano. Lo ius soli e’ presente in tanti altri Paesi europei, in Italia invece e’ un tabu’ – ha concluso Di Giovan Paolo – Mi auguro che su questi temi la destra sia meno populista e guardi di piu’ alla realta’ dei fatti”.