“Incontri di civiltà” alla Casa delle Letterature di Roma una serie di incontri tra scrittori italiani e colleghi di origine immigrata o seconda generazione.

fonte: immigrazioneoggi.it

Al via il 23 maggio la rassegna con il tema “Lingua madre o lingua matrigna?”.

Prenderà il via il 23 maggio a Roma, presso la Casa delle Letterature, il ciclo Incontri di civiltà. Fino al prossimo 12 novembre, nella prestigiosa sede, verrà promosso un fitto programma di incontri e dibattiti tra autori italiani ed autori migranti, o figli di migranti, ideato dall’associazione culturale Incontri di Civiltà per sviluppare una nuova narrazione delle relazioni interculturali.
Gli incontri, a cura di Maria Ida Gaeta e Igiaba Scego, Rino Bianchi, Francesca Bellino, vedranno gli scrittori confrontarsi su temi come la cittadinanza, il lavoro, l’identità e la lingua, a partire dai problemi delle seconde generazioni e dal loro difficile accesso alla cittadinanza italiana, fino ad arrivare ai temi dell’esclusione sociale nelle periferie. In una società in cui l’immigrazione è presentata quasi sempre come un problema e in cui l’immagine degli immigrati è spesso stereotipata e ghettizzata, si vuole proporre un approccio al fenomeno dell’immigrazione il più possibile esente da semplificazioni, deformazioni e pregiudizi.
Incontri di Civiltà costituirà in tal senso non solo un evento distribuito in sette mesi, ma anche un work in progress che sarà arricchito e sviluppato nel corso del tempo.
Il primo incontro, con inizio alle ore 18.00, vedrà le autrici Lidia Riviello e Igiaba Scego confrontarsi su “Lingua madre o lingua matrigna?”.
Il programma completo è disponibile nel sito: www.casadelleletterature.it.
(Red.)