Sono stati gli stessi esausti sopravvissuti alla tragedia che ha colpito una barca con a bordo rifugiati somali – approdata lo scorso fine settimana su una delle spiagge più note di Malta – a riferire all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) che 5 uomini e 2 donne hanno perso la vita durante il viaggio dalla Libia, durato una settimana.
L’imbarcazione ha raggiunto la costa di Riviera Bay sabato scorso con 90 persone a bordo. I servizi d’emergenza sono stati allertati dalle famiglie che trascorrevano la serata in spiaggia.
Si tratta della quarta barca di questo genere ad approdare a Malta quest’anno, portando il totale delle persone arrivate a circa 210. Altre 26 imbarcazioni sono giunte in Italia. Con le ultime vittime – riferisce l’ufficio regionale in Italia dell’UNHCR – il numero decessi riferiti o confermati tra coloro che tentavano di raggiungere l’Europa dalla Libia quest’anno sale a 81, in media 2 ogni 3 giorni.
Rispetto allo scorso anno – quando decine di migliaia di persone fecero il viaggio da Tunisia e Libia – il numero degli arrivi a Malta e in Italia dal Nord Africa è diminuito, con circa 1.400 persone arrivate nel 2012, la maggior parte delle quali in Italia.
È stimato in 1.500 il numero di persone che lo scorso anno rimasero disperse o persero la vita nel tentativo di raggiungere l’Europa.
L’UNHCR reitera la propria esortazione ai capitani delle imbarcazioni che viaggiano nel Mediterraneo a intensificare la vigilanza e a continuare ad onorare l’antico obbligo marittimo di soccorrere coloro che si trovano in pericolo.
fonte: Unhcr