11 maggio 2012
Interpellanza urgente alla Camera per chiedere di rivedere il prolungamento della permanenza nei Cie a 18 mesi e la piena applicazione della direttiva rimpatri.
Un’interpellanza urgente al Governo per “riesaminare le politiche adottate dal precedente esecutivo in materia d’immigrazione” è stata presentata ieri dai deputati Rosa Villecco Calipari e Jean Leonard Touadi.
I due esponenti del Pd, preoccupati che con l’arrivo dell’estate riprendano gli sbarchi di massa e dicendosi “profondamente insoddisfatti” dell’azione fin qui svolta dal Governo Monti, hanno posto la questione fondamentale sui Centri di identificazione ed espulsione.
Rosa Calipari ha ricordato che il prolungamento dei tempi di permanenza nei Cie da 6 a 18 mesi è “legittimo perché basato sulla direttiva Ue 115 del 2008 che tuttavia imporrebbe di considerare le misure della privazione della libertà solamente come estrema ratio e quindi soltanto dopo che sono state attivate tutte le altre modalità di rimpatrio degli stranieri irregolari”. Inoltre, la deputata ha insistito perché venga emanato il decreto attuativo che dia piena esecuzione alla nuova norma sul rimpatrio volontario e ha riproposto la condanna dell’Italia da parte della Corte europea dei diritti di Strasburgo a causa dei respingimenti verso la Libia. “I diritti nei Cie – ha detto Calipari – non sono né rispettati, né garantiti anche a causa dei numerosi e penetranti tagli decisi dal precedente Governo che ne hanno peggiorato la funzionalità”.
Jean Leonard Touadi ha invece chiesto al Governo “di uscire dall’oscillazione tra buonismo e cattivismo al quale ci ha abituati, anche nel linguaggio, l’ex ministro leghista Maroni”. Il deputato di origine congolese ha chiesto che vi sia “una discontinuità che finora non abbiamo visto, basata su tre principi: razionalità, umanità, economicità. E il primo immediato passo deve essere l’applicazione della direttiva rimpatri che limiti a pochissimi casi quell’assurdo limbo della permanenza-detenzione nei Cie”.
(Red.)fonte: immigrazioneoggi.it