In un clima preoccupante circa la continuità dei processi per i diritti umani in Argentina sotto il nuovo presidente Javier Milei, il 22 Aprile inizierà in Italia un processo contro il tenente colonnello Carlos Luis Malatto, ex ufficiale dell’esercito argentino accusato di omicidi e sparizioni forzate durante la dittatura militare argentina del 1976-1983.
Gli Avvocati Arturo Salerni, Mario Angelelli e Silvia Calderoni di Progetto Diritti, rappresentano alcuni familiari delle vittime di Malatto. L’ex ufficiale è stato rinviato a giudizio dal tribunale di Roma per l’omicidio premeditato di otto persone.
Fuggito dall’Argentina nel 2011, Malatto viveva in Sicilia ed è accusato di crimini contro l’umanità.
Sebbene il processo in Argentina non sia mai iniziato per la mancata comparizione dell’imputato, Malatto ora affronterà un processo in Italia. Nel 2014, l’Italia rifiutò la richiesta di estradizione dell’Argentina, ma l’anno successivo avviò un’indagine contro di lui. L’Italia ha già affrontato casi legati alle dittature sudamericane, con condanne significative ai criminali che cercavano rifugio in Italia. Il processo di Malatto inizierà il 22 aprile, e se condannato, rischia l’ergastolo.
Rimandiamo all’articolo pubblicato dal The Guardian sul caso, contente le dichiarazioni dell’Avvocato Arturo Salerni.