Parte in Italia dal calcio femminile di serie A e dal calcio dilettantistico la campagna pro-refugees del Barcellona Fc e dell’Unhcr #SignAndPass. Durante la conferenza stampa alla Camera dei Deputati verranno annunciate iniziative e flashmob nel mondo del calcio a favore dello ius soli. Il calcio non si giri dall’altra parte.
Zero scuse. Firma e passa. È il titolo dell’iniziativa – promossa da Atletico Diritti nell’ambito delle Football People action weeks 2017, lanciate da Fare Network – che si terrà giovedì 12 ottobre alle ore 13.00 presso la sala stampa della Camera dei Deputati (via della Missione 4).
Parte dalla serie A femminile e dal calcio dilettantistico in Italia la campagna #SignAndPass, promossa dal FC Barcelona Foundation e dall’Unhcr, presentata presso il Camp Nou nel mese di giugno durante un’iniziativa a cui anche la dirigenza dell’Atletico Diritti è stata invitata. La polisportiva Atletico Diritti nasce nel 2014 per volontà delle Associazioni Antigone e Progetto Diritti con il sostegno dell’Università di Roma Tre. Da quest’anno è supportata anche da Banca Popolare Etica – che ha apposto il proprio logo sulle maglie della squadra di calcio – e dallo Studio Legale Associato Legance. La squadra, che disputa il campionato ufficiale di Terza Categoria, è composta da migranti, studenti e ragazzi in esecuzione penale.
#SignAndPass si prefigge l’obiettivo di sensibilizzare sul tema dello sport quale straordinario veicolo di integrazione per i rifugiati e rappresentare un importante strumento per una positiva trasformazione sociale. Persone di tutto il mondo possono mostrare il loro supporto per la causa firmando digitalmente un pallone da calcio per poi passarlo simbolicamente ai propri amici, condividendolo sui social network. Il pallone è già stato firmato e passato da più di un milione e mezzo di persone, e non sembra destinato a fermarsi.
Sono le donne nel calcio a fare la differenza. Lanciano la campagna Carlotta Sami (portavoce Unhcr), Susanna Marietti (Presidente Atletico Diritti e coordinatrice nazionale di Antigone) e la Res Roma Calcio Femminile che disputa il campionato nazionale di Serie A, insieme all’Associazione Italiana Calciatori, a Raffaella Chiodo Karpinsky (Fare Network-Football Against Racism in Europe). Sarà presente l’on. Giancarlo Giordano (Vice Presidente della VII Commissione della Camera con competenza in materia di Sport).
Le Football People action weeks, cui Atletico Diritti aderisce per il secondo anno consecutivo, sono un movimento internazionale composto da oltre 100.000 persone che, dai club ai giocatori professionisti fino a quelli amatoriali, dal 5 al 19 ottobre sottolineeranno la potenza del calcio per unire le persone e celebrare le differenze.
Il direttore esecutivo di Fare Network Piara Powar ha dichiarato: “le Football People action weeks sono un momento importante per il calcio europeo in quanto permettono di riunire tutti coloro che guardano, giocano o gestiscono lo sport a sostengno dell’inclusione e delle diversità, contrastando l’intolleranza e la discriminazione”.
“Da ormai 4 anni – dichiara Susanna Marietti, presidente di Atletico Diritti – scendiamo in campo per l’integrazione. Per noi lo sport è innanzitutto questo, partire dal campo di gioco per comunicare il nostro messaggio anti-razzista e anti-discriminatorio. Due anni fa durante la prima giornata di campionato scendemmo in campo a piedi scalzi, in solidarietà con i migranti che giungono sulle nostre coste. Quest’anno invece partiremo con iniziative straordinarie a favore dello Ius Soli”.